Milano ordina uccidete Borsellino

Oggi ho deciso di interrompere per un momento la narrazione delle storie degli "eroi" per dare spazio ad un'interessante intervista ad Alfio Caruso che ho trovato sul blog di Beppe Grillo;
Alfio Caruso è un giornalista siciliano, nato a Catania nel '50... Ho avuto modo di imbattermi in lui grazie ad uno dei suoi libri: "Da cosa nasce cosa" (2000, Longanesi), il migliore in assoluto fra quelli che ho letto riguardanti Cosa nostra (ovviamente questa è una mia opinione personale); E' uno scrittore veramente preparatissimo sulla mafia, e, cosa non da poco, in grado di spiegare in maniera molto chiara ed efficace i meccanismi e le fitte trame con cui la criminalità organizzata siciliana sia stata in grado di crescere in maniera esponenziale dal secondo dopo-guerra ad oggi.
In questa breve intervista Caruso presenta il suo nuovo libro ("Milano ordina uccidete Borsellino", 2010 Longanesi), riassumendo in maniera breve ma efficace le dinamiche che hanno portato alle due stragi dell'estate 92, Capaci e via D'Amelio; Pur non entrando troppo nei dettagli ci dà una panoramica abbastanza chiara della situazione in quei mesi, ed è per questo che ho pensato di postare questo video nel mio blog...
Credo sia giusto che ognuno giudichi personalmente innanzitutto la credibilità, e poi contenuti e portata di quello che dice Caruso, per questo non intendo entrare nel merito con dei commenti... Voglio però ribadire che ritengo sia fondamentale che di queste vicende si parli, che vengano approfondite e ricordate, perchè solo impedendo che finiscano nell'oblìo tipico italiano possiamo sperare che un giorno venga fatta luce su quanto accaduto, e soprattutto venga fatta giustizia per tutti coloro che sono caduti combattendo per un Italia libera dalla mafia...


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